Non più pranzo in episcopio, ma a causa del Covid consegna di monoporzioni dall’antipasto al dolce. L’associazione del patron rossoverde ha consegnato anche regali ai bambini
C’era anche il vicepresidente della Ternana e presidente di Terni col Cuore Paolo Tagliavento questa mattina alla consegna del pranzo di Natale per i poveri organizzato dalla Diocesi di Terni-Narni-Amelia. Non più come previsto un pranzo in episcopio, ma 120 pacchi con monoporzioni pronte, consegnate sul sagrato del Duomo, per via del riacutizzarsi dei contagi di Coronavirus che hanno consigliato la riconversione in questa modalità dell’iniziativa.
Il pranzo è stato offerto alle persone in particolari situazioni di disagio, difficoltà e solitudine: “Terni col cuore” ha interamente finanziato il pranzo composto da antipasto, due primi, due secondi, contorni, dolce.
Oltre a Tagliavento, ovviamente a fare gli onori di casa c’erano il vescovo Giuseppe Piemontese, al passo d’addio, ed il sindaco Leonardo Latini. Tante le famiglie presenti, assistite dalle associazioni caritative della diocesi, altre della parrocchia di Santa Maria del Rivo e delle case di accoglienza, famiglie che vivono particolari situazioni di bisogno a seguito della pandemia, immigrati e anziani, che ordinatamente hanno ricevuto il pranzo, i pacchi natalizi offerti dall’Ast, il pampepato donato dagli studenti dell’Istituto “Casagrande – Cesi” di Terni e i regali per i bambini offerti sempre dall’associazione “Terni col cuore”.
Foto a cura di Elisabetta Lomoro/Diocesi di Terni-Narni-Amelia
