Approvata dalla Giunata la manifestazione di interesse della società per realizzare la struttura accessoria presso l’area periferica che così sarà valorizzata
La questione stadio Liberati, ma anche dell’annesso centro sportivo, è tornata in Giunta Comunale. Nessuna vicenda ostativa, solo una serie di delibere necessarie per sbloccare i lavori in alcuni settori.
La giunta su proposta dell’assessore ai lavori pubblici Benedetta Salvati ha approvato il progetto per l’adeguamento strutturale dell’area di proprietà comunale tra via Pettini e strada di San Martino, a ridosso del settore tribuna A dello stadio comunale per la realizzazione di un nuovo parcheggio da utilizzare durante le gare di campionato: sarà da 83 posti e sarà realizzato dietro la curva sud dello stadio.
Analoga autorizzazione è stata concessa per l’intervento attualmente in corso da parte della Ternana Calcio per il posizionamento dei nuovi seggiolini in tutti i settori dello stadio Liberati che saranno aperti al pubblico ” I nuovi seggiolini colorati in corso di collocazione nelle curve Est, Sud, Nord e Ovest – si legge nella delibera – sono circa 9 mila che si vanno ad aggiungere ai circa 6 mila già collocati”.
CENTRO SPORTIVO. Il nodo più importante era quello relativo al Centro Sportivo, l’ormai celebre “Ternanello”. La Giunta ha dato l’ok alla manifestazione di interesse della Ternana per l’area di Villa Palma, una zona che da tempo si cerca di valorizzare e riqualificare e che con l’ok della Giunta ora potrebbe ospitare le strutture rossoverdi. Scrive in una nota il vice presidente Tagliavento “Ancora una volta valutiamo positivamente la proficua sinergia ed unità di intenti con l’Amministrazione Comunale. La società è pronta ad investire in un centro sportivo all’avanguardia e l’area di Villa Palma, dove vorremmo che lo stesso prendesse vita, risponde a tutti i criteri necessari. Siamo certi che i soggetti istituzionali coinvolti opereranno fattivamente per dotare la città, non solo la Ternana Calcio, di un impianto di ultima generazione che risponda alle esigenze di chi ha come ferma volontà quella di radicarsi ancora di più sul territorio”.
