Con l’Avellino può arrivare la promozione matematica, ma il 3 aprile sarà zona rossa e non si dovrà uscire di casa. Quali festeggiamenti alternativi proporreste?
Serie B vicina, per la Ternana. Basta anche non perdere contro l’Avellino nello scontro diretto di sabato 3 aprile e sarà promozione matematica. Ma non si potrà affatto festeggiare in strada. Sabato 3 aprile, infatti, sarà giorno da zona rossa, in cui si dovrà per decreto restare in casa. Potrebbero, però, essere concordate dalle istituzioni e dalle forze dell’ordine forme alternative per salutare la B dei rossoverdi. Chiediamo ai voi quali forme alternative proporreste.
In questo muro dedicato a voi tifosi, Calciofere vi invita a dire la vostra su quale festeggiamento sarebbe più opportuno adottare. Commenta qui sotto e partecipa alla discussione fra i tifosi rossoverdi
Ma infatti perché non si può festeggiare mercoledì dopo la partita casalinga contro la CAVESE sarebbe molto meglio perché soprattutto si può uscire a differenza di sabato che invece non si può.
Questi ragazzi e questa societa’ meritano un festeggiamento, ovviamente nel rispetto delle regole per via del covid19, non sara’ semplice, ma credo che fare dei festeggiamenti per le vie cittadine con bandiere fumogeni e striscioni distanziati tra tutti mentre il pulman della Ternana passa lungo le vie sarebbe meraviglioso, partendo dallo stadio!!! Ma non credo che le forze dell’ordine lo permetteranno cmq vada, il tutto sara’ solo rinviato a data da destinarsi ma succedera’ eccome se succedera’!! Forza TERNANA SEMPRE ^^
L’unica soluzione è che i giocatori cn un pulman aperto stile Inghilterra passano per le vie di terni a salutare i tifosi
…Fare una gran festa programmata appena si potrà…. se no era bello entrare a fine partita dentro al campo con i giocatori e ballare con loro in cerchio…
Come mai a Milano in vista del derby erano in 3000 e nessuno ha detto niente? Oltretutto le forze dell’ordine erano presenti e non sono intervenuti,ma noi purtroppo stando a Terni dobbiamo sempre subire. Vergogna???
Certo festeggiare dopo l’incontro con l’Avellino avrebbe tutto un altro sapore, ma trovandoci in zona rossa si rischia di “scontrarsi” con chi è preposto a far rispettare le ordinanze di quei giorni. Personalmente aspetterei quei pochi giorni che ci separano dall’incontro di recupero con la Cavese, per festeggiare la promozione con manifestazioni forse anche più tollerate, che “potrebbero” avvicinarsi a quelle del 25 aprile del 2012…..astenersi da insulti per chi la pensa in modo diverso. Grazie.
andiamo in chiesa tanto sono aperte
I giocatori che festeggiano in campo noi da casa e la televisione del presidente che riprende tutta la festa in campo
Aspettiamo da troppo tempo una gioia come questa. Festeggiamo, con distanziamento senza fare assembramenti ma festeggiamo.
Ci vorrebbe una soluzione di compromesso. Ma non è facile. Ognuno si comporti come vuole, ma sempre con un certo buon senso. Il coronavirus non scherza