Nuovo passo in avanti per il progetto voluto dal patron della Ternana Bandecchi. Entro 90 giorni dovrà essere dichiarato o meno l’interesse pubblico
Altro passo in avanti per la realizzazione del progetto di riqualificazione dello stadio Liberati con annessa la clinica specialistica voluta dal presidente rossoverde Stefano Bandecchi, che finanzierà entrambe. Il rup Piero Giorgini – lo stesso del PalaTerni ha indetto la conferenza preliminare. Si tratta di un tavolo istituzionale che dovrà valutare se la questione è o meno di interesse pubblico e nel dettaglio, dovrà indicare al richiedente, “le condizioni per ottenere, alla loro presentazione, i necessari pareri, intese, concerti, nulla osta, autorizzazioni, concessioni o altri atti di assenso”.
CHI VI PRENDE PARTE. I soggetti coinvolti saranno: Regione Umbria, Coni, Prefettura, Questura, Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio dell’Umbria, Vigili del Fuoco, RFI, Consorzio di Bonifica Tevere Nera, ASL Umbria 2, AURI, SII, ASM Terni, Terni Reti, Umbria Distribuzione Gas, Telecom Italia, Open Fiber, FS Busitalia, sindaco, assessore ai Lavori Pubblici e il gruppo di lavoro inter-direzionale già costituito in Comune nelle settimane scorse.
COSA SUCCEDE. Entro due settimane i soggetti potranno chiedere integrazioni documentali o chiarimenti relativi a fatti, stati o qualità non attestati in documenti già in possesso dell’amministrazione stessa o non direttamente acquisibili presso altre pubbliche amministrazioni. Il termine ultimo per esprimere il parere è di 45 giorn, dopo i quali il Comune adotterà la determinazione, positiva o meno. Entro 90 giorni dal 23 febbraio, giorno in cui è stato presentato il progetto, l’amministrazione dovrà dire se il progetto è o meno di pubblico interesse.
