Straordinario debutto della nuova attaccante ex Lazio, le rossoverdi superano 3-2 le abruzzesi che sbagliano due rigori. Ora l’undici di Migliorini è in zona salvezza
TERNANA: Money, Fiorella, Acini, Vaccari, Melis, Makulova, Del Prete (19’st Baldassarra), Quirini (19’st Chahid), Coletta, Castaneda, Cianci. A disp. Sensini, Bartolocci, Brozzi, Conti, Mazzier, Acquafredda, Proietti. All.:Migliorini
PESCARA: Dilettuso, Di Domenico, Fiore, Giuliani, Pagano, Pasciullo, Copia, Romani (37’st Bruno), Fiucci (41’st Severino), De Leonardis (41’pt Mastronuzzi), Angelini (7’st Di Tullio). A disp: Piscicelli, Cannone, Del Rosso. All. Mucci
ARBITRO: SCarpati di Formia (assistenti: Capicci-Servilli)
MARCATRICI: 17’pt Copia (P), 33’pt e 27’st Coletta (T), 18’st Makulova (P), 41’st Giuliani (P)
NOTE: Partita giocata a porte chiuse, giornata soleggiata e caldissima, terreno in erba sintetica. Ammonite: Money (T), Coletta (T) Melis (T). Calci d’angolo 4-0. Recupero 3’pt 5’st Al 16′ pt Money (T) para un rigore a Copia, al 4’st Fiuzzi (P) calcia fuori un rigore
L’urlo a fine partita la dice lunga. La Ternana vince 3-2 contro il Pescara nell’ultima gara (per le rossoverdi) del girone di andata: punti pesantissimi in chiave salvezza al termine di un match che la formazione di Migliorini ha dominato in lungo ed in largo e che nonostante tutto ha rischiato di perdere. Colpa di una disattenzione, quella che ha originato il vantaggio delle abruzzesi e di un arbitraggio discutibile, che nel finale ha completamente inventato la punizione dalla quale è scaturito il 3-2. Alessia Cianci, l’ultima arrivata in casa rossoverde, è autrice di una prestazione monstre: devastante nel primo tempo, è su tutti i palloni giocabili, nella ripresa è sempre vigile finchè le regge il fisico, poi si assesta, ma è comunque sempre sui palloni giusti.
PRIMO TEMPO. La Ternana parte bene: dà subito l’impressione di potersela giocare e davanti la manovra è finalmente fluida. Contro ha però un Pescara dalle buone individualità e bene organizzato, che alla prima occasione fa centro. De Leonardis scappa via in contropiede, la difesa rossoverde buca clamorosamente, ma l’attaccante spara fuori di un millimetro a porta vuota. Appena dopo il tiro, Money stende in area la giocatrice abruzzese: l’arbitro concede un dubbio rigore, Money si supera sul tiro di Copia ma nessuna è attenta e così lo stesso numero 8 pescarese sulla ripresa scaraventa la palla in rete.
La Ternana incassa e reagisce: sull’asse Castaneda-Cianci costruisce la replica con doppio dribbling dell’ultima arrivata ed un pallone che va alto di pochissimo. Al 25′ Makulova su punizione impegna Dilettuso che non senza fatica si salva in corner, poco dopo grande imbucata di Quirini (ottimo primo tempo per la 2002 ternana doc) con Coletta che a porta vuota centra il palo. La Ternana cresce di intensità, aumenta i giri ma la porta sembra stregata: ancora Coletta dopo un corner e parata di Dilettuso, poi Copia di prima intenzione risponde dalla media distanza, palla alta.
Al 33′ lo straordinario pareggio rossoverde: Cianci entra in area e supera il portiere, ma il suo tiro è respinto d’istinto dalla stessa Dilettuso; la palla torna a Cianci che è brava a non tirare ed invece a servire l’accorrente Coletta che si infila tra le maglie pescaresi e fa centro. Finale all’arrembaggio: ancora Cianci dalla destra per Coletta, palla in mezzo per Makulova e palla respinta dalla difesa.
SECONDO TEMPO. La ripresa si apre con il fallo di Melis su Mastronuzzi: altro rigore, stavolta più netto, con Fiuzzi che tira fuori. Una mazzata per il Pescara ed invece un vero e proprio boost per la Ternana che al 18 ‘trova il 2-1. Lo segna Sona Makulova che su calcio franco da 35 fa partire un bolide che prima si stampa sulla traversa e poi dall’alto in basso ricade oltre la linea. Proteste pescaresi ma l’arbitro convalida (e comunque Coletta aveva poi scaraventato in rete).
Ternana sulle ali dell’entusiasmo, non sembra sentire il caldo, mentre il Pescara va lentamente alle corde e al 27’incassa il 3-1: Castaneda recupera palla e serve Cianci che dribbla un difensore e appoggia per Coletta, con la capitana rossoverde che deve solo spingerla dentro. Partita finita, c’è solo da difendere il risultato, che potrebbe addirittura incrementare, visto che Fiorella ha una bella occasione dopo un fuga sulla fascia, ma al 41′ il direttore di gara vede non si sa bene cosa su un intervento di recupero di Fiorella su Copia: punizione da posizione defilata del numero 8 e palla a centro area per Giuliani che segna. Per fortuna delle rossoverdi, serve solo a mettere un po’ di sale sulla coda. Domenica la Ternana riposa nell’ultima di andata, poi trasferta a Lecce. Se la stagione finisse ora, le rossoverdi sarebbero salve.
FEMMINILE SERIE C GIRONE D- 5. GIORNATA
Apulia Trani-Sant’Egidio 0-0
Chieti-Lecce 2-2
Palermo-Monreale 2-0
Res Women- Crotone 4-0
Ternana-Pescara 3-2
*riposa Formello
Classifica: Palermo e Res Roma 22; Chieti 21; Lecce 18; Monreale 12; Pescara e Apulia Trani 11; Sant’Egidio e Ternana 8; Formello 6; Crotone 1
Brave
molto bene lollo
Bene tutte, Cianci migliore in campo!! Complimenti ❤️??