Il tecnico rossoverde parla al Messaggero: “Vorrei costruire qualcosa e fermarmi un po’ a Terni”. Racconta la sua gioventù.
Un Cristiano Lucarelli come non lo si conosceva ancora. Il lato umano e personale, del tecnico della Ternana. Il livornese si è raccontato al Messaggero, in un’intervista apparsa sulle pagine dello sport dell’edizione dell’Umbria nella giornata di lunedì 30 novembre. Lucarelli ha parlato della sua scelta di venire ad allenare la Ternana, ma anche della sua vita e dei suoi anni di gioventù.
LE ORIGINI POVERE E LO TSUNAMI. Sul’articolo pubblicato dall’edizione umbra del quotidiano romano, Lucarelli parla della possibilità di restare il più possibile a Terni. Anche se ammette: “Questo, dovreste chiederlo a Bandecchi“. Poi aggiunge: “Oggi sono un po’ meno irrequieto di quando giocavo al calcio e la pizza e la serietà della Ternana calcio mi fanno venire voglia di fermarmi qui a lungo“. Parla delle sue origini: “Sono nato povero e ne vado fiero. Mio padre era un camionista. Tanti sacrifici, ma a tavola non ci è mai mancato un piatto caldo. Non si portavano abiti firmati, nè si avevano biciclette, nè si andava in vacanza. Ma la mia infanzia è stata comunque felice e serena“. Racconta anche di come non abbia mai inseguito i soldi, nel calcio. “Ho sempre seguito altri valori. Poi, per una volta che ho fatto una vacanza alle Maldive, nel Natale 2004, ho trovato lo tsunami. Un’esperienza che mi è ancora rimasta dentro“. Di Terni e della Ternana, dice: “Mi trovo in sintonia con la città e con il presidente Stefano Bandecchi (livornese, come lui, ndr). La piazza è nota per i suo attaccamento alla squadra di calcio. Sotto questo punto di vista, è come Livorno. Sono due città dall’anima operaia. I tifosi, a Terni sono gente per bene. Questo lo percepisco. Peccato, che non possano gioire con noi sugli spalti“.
Lo inviterei a cena,a casa mia. Mi piace come persona e come tecnico. Sicuramente, la mia impressione, avra’ un riscontro positivo nello spogliatoio. Empatia,umanita’,spontaneita’,onesta’, dovrebbero essere suoi requisiti. Buon lavoro e un grande in bocca al lupo.
Grande Lucarelli allenatore giusto al posto giusto, portaci alla vittoria , tu ne sei capace e terni ti adorera