Il numero uno della terza serie: “Il format del campionato non cambia”. Poi torna sul tema di riammissioni e ripescaggi in serie C
Il presidente della Lega Pro Francesco Ghirelli fa il punto al termine del Consiglio Federale:
“Nel corso del Consiglio – sottolinea – vi sono state due importanti conferme per la nostra Lega. In particolare è stato deliberato che il format dei campionati rimarrà invariato e che, in caso di vacanze d’organico, verrà applicata la vigente normativa federale per le riammissioni delle società retrocesse e per gli eventuali ripescaggi. Inoltre anche per la stagione 2020-2021, a causa dell’emergenza Covid, è stata consentita la deroga per gli allenatori con abilitazione Uefa B di allenare la categoria Berretti. Nel contempo il Settore Tecnico organizzerà quanto prima corsi a cui potranno partecipare le società di Lega Pro, questi sostituiranno il corso che si doveva tenere lo scorso marzo ma che per i noti motivi non si è potuto svolgere”.
RISPOSTA A SIBILIA. Ghirelli ha poi risposto al suo omologo dei dilettanti Cosimo Sibilia sul tema delle riammissioni in C. Sibilia aveva detto: “Il tema dei ripescaggi e delle riammissioni in Serie C dovrà essere affrontato al momento opportuno e nella giusta sede del Consiglio FederalePeraltro per le riammissioni parliamo di un ambito che riguarda casi molto specifici e ben individuati dalle norme. Per i ripescaggi, invece, le società saranno individuate secondo la graduatoria predisposta dalla LND e approvata dal Consiglio Federale”.
Ghirelli replica: “ Ritengo la dichiarazione del vice presidente vicario della FIGC, Cosimo Sibilia, capace di esprimere il valore contenuto nelle riammissioni, allorché li definisce “casi molto specifici e ben individuati dalle norme”. Ci si riferisce al privilegiare i club virtuosi rispetto ai soliti “furbetti” e/o banditi. E’ la grande novità che da due campionati ha dato una svolta al calcio italiano. Ce n’era e ce n’è bisogno”.