Sarà il Consiglio Federale del prossimo 8 giugno a mettere tutto nero su bianco, ma dalla riunione fra leghe e comitato di presidenza Figc c’è l’accordo sulle questioni economiche
Si è conclusa la riunione con le tre leghe professionistiche del comitato della presidenza della Figc. Una riunione, come emerge, sostanzialmente interlocutoria che al netto di alcune linee guida generali su playoff e playout, demanda al consiglio federale del prossimo 8 giugno ogni decisione.
FONDO. L’unica vera decisione è stata presa con l’istituzione del ‘Fondo Salva Calcio’. Su proposta del presidente Gabriele Gravina, infatti, l’organo amministrativo della Federcalcio vara un progetto straordinario, articolato e particolarmente consistente, che sarà approvato il prossimo 8 giugno e che come già annunciato dal ministro dello sport, dovrebbe attingere in parte anche dalle scommesse.
” La solidità patrimoniale e la disponibilità finanziaria della Figc – si legge in una nota – ha consentito un intervento diretto in favore dei Club, di calciatrici/calciatori e dei tecnici di Serie B, Serie C, Lega Dilettanti e calcio femminile per fronteggiare la crisi generata dall’emergenza Covid-19 per complessivi 21 milioni e 700 mila euro.”
GRAVINA. Il presidente Figc Gabriele Gravina spiega: “È un’iniziativa che non ha precedenti e rappresenta una grande assunzione di responsabilità che la Figc prende in favore del sistema calcio nel suo complesso. Si tratta di uno stanziamento diretto la cui entità fungerà sicuramente da volano per la ripresa”
LE CIFRE. Alla Lega Pro andranno dalla Figc fino a 5 milioni di euro, la stessa che sarà stanziata per sostenere le società di serie B e Lega Dilettanti. Viene poi riconosciuto un contributo unico ak Fondo di Solidarietà calciatori, allenatori e preparatori atletici fino a 3 milioni. Infine, saranno stanziati 700.000 per le società della Divisione Calcio Femminile, per il sostegno alle società finalizzate alla ripresa e al completamento delle attività della stagione sportiva 2019/2020
