Prime indiscrezioni sul progetto a cui la tifoseria tiene molto e che la società di via della Bardesca intende realizzare. Ma prima servono i locali

La Ternana si muove a grandi passi verso il museo del club. Un progetto al quale la società tiene molto e del resto del quale si parla da tempo, perchè la tifoseria, vorrebbe vedere riunite immagini, cimeli e pezzi della storia della squadra del cuore in un unico luogo facilmente accessibile, sul modello di quanto fatto da altre società.

Il progetto era partito nel febbraio 2019, quando durante gli incontri con la tifoseria del presidente Bandecchi, appena insediato alla guida in prima persona del club, fu il Centro di Coordinamento Clubs a farsene portavoce insieme a Marco Barcarotti, la memoria storica delle Fere, il tifoso che più di ogni altro ha raccolto documenti cartacei e digitali sulla storia della squadra.

LA SEDE. Proprio Bandecchi, parlando nei giorni scorsi coi tifosi in una videochat ha confermato: “Parteciperemo al bando per la palazzina della Provincia e se riusciremo ad aggiudicarcela faremo lì il museo“. E’ partito ovviamente il tam tam per cercare di capire quale sia la palazzina in questione e le nostre informazioni conducono alla struttura di viale Trieste che era sede della A.Di.A. (Associazione di Associazioni), che fino a poco tempo fa gestiva le strutture del Sabotino e la piscina.

MODI E TEMPI. La raccolta del materiale è già cominciata e probabilmente anche il libro sulla storia della Ternana che Bandecchi ha annunciato essere in via di realizzazione potrebbe essere il primo step o comunque uno step accessorio, resta però da capire quali possano essere i tempi dell’operazione, sempre ammesso che la società di via della Bardesca si aggiudichi la palazzina- In quell’area sono già in corso i lavori al Sabotino che diventerà la casa delle giovanili, quindi l’area si colorerebbe quasi tutta di rossoverde.