Calcio Fere
Sito appartenente al Network
Cerca
Close this search box.

Ternana, la dottoressa Favoriti: “Protocollo di difficile attuazione per tutti, meglio fermarsi”

Nostra intervista alla componente dello staff medico rossoverde nonchè della Nazionale Italiana di volley femminile: “No ad un trattamento diverso da altri lavoratori fermati. L’esperienza con le Fere? Un sogno”

Alessandra Favoriti è l’ultimo arrivo nello staff medico della Ternana diretto dal dottor Martella. Giovane, ma già con importanti esperienze – la Nazionale femminile di volley su tutte – con lei abbiamo parlato di questo periodo particolare del calcio, fermato dal Coronavirus. Quarantena a casa anche per lei, come per tutti: “Vivo questi giorni con apprensione per la situazione generale e cercando di guardare al futuro per prepararci a tornare a lavoro normale“, spiega

CALCIO E VOLLEY. Inevitabile fare i paragoni con l’altro sport da lei seguito – e praticato anche da giocatrice – ovvero il volley, con la decisione della Fipav, contestata dalle due leghe di annullare la stagione: “La pallavolo è una situazione particolare, ha deciso di non assegnare titoli, ancora più radicale rispetto al fermarsi e basta, si assegneranno solo le posizioni per le coppe. Nel calcio invece, se ci si fermerà si dovranno comunque emettere dei verdetti ed il problema è qui. Certo, attualmente non si può giocare secondo me: il calcio è un lavoro a queste categorie, quindi non vedo perchè devono avere un trattamento diverso da quei settori lavorativi che sono stati fermati perchè non ci sono le condizioni di sicurezza”, sottolinea.

PROTOCOLLO Ripartenza difficile, soprattutto per la serie C, secondo Alessandra Favoriti: “Il protocollo è  molto complicato e di difficile attuazione, sicuramente per la serie C ma anche per la serie A secondo me perchè tranne i club di élite non tutti hanno strutture dove poter segregare i giocatori e lo staff tecnico e medico in quarantena forzata per tre mesi. C’è gente, soprattutto fra noi medici, che non si occupa solo di lavorare per i club e quindi diventa tutto molto complesso. Penso che la cosa migliore sarebbe fermarsi e ripartire a settembre o quando l’emergenza sarà non dico finita perchè è impossibile, ma almeno più controllabile per tutti”.

LA TERNANA. Si resta quindi in attesa delle decisioni del Governo, ma intanto la Ternana scalda i motori: “I ragazzi sono stati bravissimi, perchè grazie al lavoro del preparatore atletico Botto hanno svolto correttamente tutto quello che si poteva fare in casa– sottolinea – Manca la parte sull’esplosività, l’elastisticità, la resistenza,  tutte cose che possono essere fatte sul campo o in palestra e si lavorerà su quello. Servirà una fase simile a quella del precampionato. Noi siamo tutti allineati con la posizione del presidente Bandecchi: se c’è la sicurezza per i giocatori e lo staff tecnico, ben venga il ritorno agli allenamenti ed in campo, noi siamo ovviamente pronti, altrimenti no. Certamente questo periodo ci ha permesso di recuperare qualche giocatore che era fermo da tempo per gli infortuni, andranno tenuti sotto controllo”.

L’ingresso nella Ternana, ha segnato per lei anche il debutto al seguito degli uomini: “Per me era la prima volta con un gruppo maschile, visto che avevo seguito le Ferelle di calcio a 5 oltre alla nazionale di volley. Molto bello, anche dal punto di vista emozionale, veramente un sogno visto che è la Ternana, la squadra della mia città e per la quale faccio il tifo. Avevo qualche timore anche per la responsabilità, ma ho trovato un ambiente molto bello col resto dello staff, coi giocatori e tutto il gruppo. Abbiamo tutti una gran voglia di ripartire, ma restiamo in attesa e con molti dubbi”

Certo, in caso di stop, il rammarico più grande è quella doppia sfida alla Juventus Under 23, che salterebbe: “La finale di Coppa Italia ci farebbe davvero piacere se si giocasse…siamo passati dall’entusiasmo della possibilità di calcare il prato dello Stadium e sfidare una squadra di grande blasone al rischio concreto che non si giochi…sarebbe una grande delusione, ci teniamo tutti tantissimo“, conclude.

Subscribe
Notificami
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments

Articoli correlati

Nostra intervista al nuovo tecnico della formazione Primavera, che torna in rossoverde dopo i pochi...

Nostra intervista al primo cittadino di Narni, Lorenzo Lucarelli: “Fra maschile e femminile, bello avere...

Nostra intervista al tecnico della formazione femminile: “Noi con altre cinque o sei per provare...

Altre notizie

Calcio Fere