Secondo il portale tuttoseried la decisione sarebbe stata già presa e mancherebbe solo l’ufficialità. Ma le parole del presidente Sibilia sembrano andare nel verso opposto

Il portale tuttoseried lancia una indiscrezione: sulla base di quello che in queste ore sta circolando nella Lega Nazionale Dilettanti e cioè la sensazione di forte incertezza che porterebbe molti club a optare per la non ripartenza, l’orientamento sarebbe quello di chiudere anticipatamente la stagione.

Scrive tuttoseried: “Lega Nazionale Dilettanti sa bene, che al contrario della serie A, non può andare oltre il 30 giugno. Inoltre ci sono molti impianti di serie D non a norma e sicuramente non idonei a livello sanitario per far disputare partite ufficiali. Per questo si ragiona già sul prossimo campionato. Inoltre molti presidenti hanno già fatto sapere di non voler tornare a giocare. Adesso il grande dubbio: campionato annullato o farà fede la classifica al momento dell’interruzione? Più probabile la seconda ipotesi anche se molto dipenderà da cosa decideranno di fare le altre Leghe e la FIGC. Per le squadre che hanno raggiunto i play off potrebbe essere la scorciatoia dei ripescaggi ma senza fondo perso e folli fideiussioni. Queste le squadre, sulla carta, promosse direttamente in serie C”.

MA SIBILIA… Un articolo che sembrerebbe in qualche modo andare contro le parole di Cosimo Sibilia, presidente della LND che qualche giorno prima parlando all’emittente Canale 21,  ha detto: “Prima di tutto dobbiamo risolvere la situazione sanitaria, stiamo vivendo un dramma e speriamo di uscirne presto. Dopodiché dovremo tornare in campo, perché il campo è l’unico giudice che può decidere le classifiche, chi vince i titoli, le retrocessioni e le promozioni (…) In molti sport si gioca anche quattro volte a settimana, in caso di emergenza dobbiamo fare uno sforzo perché ripeto: promozioni, retrocessioni e titoli non possono essere concessi a tavolino”.

Chiaro che se dovesse prevalere la tesi dello stop alla stagione, questo potrebbe spostare l’ago della bilancia verso uno stesso provvedimento nelle altre leghe, soprattutto se lo stop alle attività sportive dovesse essere prolungato, situazione niente affatto impossibile.