Due giocatori serbi rischiano grosso dopo aver violato l’obbligo di quarantena
Mentre molti cittadini di diversi Paesi in questo momento stanno facendo delle rinunce, rimanendo forzatamente nelle proprie case e rispettando le normative per combattere il coronavirus, alcuni personaggi di spicco del mondo del calcio hanno fatto di testa propria.
In Serbia i media riportano di una denuncia penale ai danni dei calciatori Luka Jovic del Real Madrid e Nikola Ninkovic dell’Ascoli, per aver violato l’obbligo di autoisolamento dopo essere rientrati in patria. In Serbia è obbligatorio mettersi in quarantena per almeno 14 giorni per chi rientra dall’estero e ora i due sportivi dovranno rispondere davanti ai giudici.