
L’ex tecnico rossoverde, alla Gazzetta del Sud, lancia la Reggina verso la serie B e vede la piazza umbra come “meno calorosa”.
Lui, sulla panchina della Ternana, ha avuto due esperienze. La prima volta nella seconda parte della stagione 2001-2002 quando non riuscì a evitare la retrocessione, mentre la seconda quando venne richiamato al posto di Mario Beretta nel 2003-2004 per traghettare fino a fine stagione una situazione difficile sul piano societario, l’anno in cui si finì a metà classifica nonostante il secondo posto del girone di andata e la gestione Agarini dovette passare la mano. Ora, interpellato dal quotidiano La Gazzetta del Sud, mister Bruno Bolchi torna a nominare i rossoverdi, nel contesto della lotta al primo posto con Reggina e Bari, ma li vede come la piazza meno calorosa.
LE DIFFERENZE. Bolchi, detto “Maciste“, viene interpellato dal quotidiano. Le sue dichiarazioni, in rassegna stampa, sono riportate anche dal portale Tiforeggina.it. L’ottantenne allenatore lombardo vede la Reggina come favorita, “anche se non deve mollare“. Della Ternana, invece, parla quando gli si domanda delle differenze tra Reggio, Bari e Terni, tre piazze che lui conosce molto bene. “Bari – risponde – è una grande città, Reggio è più a misura d’uomo ma la passione dei tifosi è identica. Terni è una piccola realtà e non c’è il calore che ho riscontrato al sud”.
