L’attaccante e l’allenatore in seconda fermati per per frasi rivolte al guardalinee, ma la società rososverde passa al contrattacco.
Il giudice sportivo ha squalificato per due turni l’attaccante della Ternana Giuseppe Torromino e per un turno l’allenatore in seconda Roberto Chiappara. La motivazione è legata a comportamnti irriguardosi da parte dei due nei confronti di uno degli assistenti del pessimo arbitro Gino Garofalo di Torre del Greco. La società rossoverde, però, non sta a guardare e prova una mossa per reagire alla decisione e per tutelare i propri tesserati, presentando ricorso ne confronti delle squalifiche.
RICORSO PARTITO. Riguardo a Torromino e Chiappara, la Procura federale ha segnalato al giudice sportivo, che ha agito di conseguenza, una condotta non corretta da parte del calciatore e del collaboratore di mister Fabio Gallo nei confronti di un assistente, in occasione della partita tra la Ternana e la Sicula Leonzio, nel corso della quale le decisioni arbitrali hanno pesato negativamente proprio sulla Ternana, danneggiata dalle sviste del direttore di gara. Ora, però, la società di via della Bardesca ha inoltrato il proprio ricorso, che verrà preso in esame dagli organi di competenza.