Il tecnico ancora alle prese con la sterilità offensiva e una difesa che prende sempre gol. La gara con il Rieti sarà uno spartiacque?
Ancora un risultato che non fa piacere. Un risultato frutto di occasioni buttate via. Il pareggio con la Cavese frutta un punto alla Ternana, ma si sente più il sapore dei due punti persi. Non solo per il rigore sbagliato da Partipilo, ma anche per le occasioni non finalizzate dalla squadra rossoverde. Per il tecnico Fabio Gallo, si ripresentano ogni settimana gli stessi difetti sui quali lavorare. Mente proiettata, ora, verso la gara interna con il Rieti, prima del girone di ritorno e possibile esame proprio per il tecnico di Bollate.
DECISIVA. Girone di andata finito con i rossoverdi numericamente lontani (in termini di punti) dalla vetta della classifica. Il giro di boa lascia sotto questo aspetto un po’ di mar in bocca e non soddisfa il presidente e patron Stefano Bandecchi. Da una parte abbiamo visto una Ternana capace di costruire la manovra col palleggio, con una sua precisa identità di squadra plasmata sin dall’estate, con qualità da vendere, un gioco gradevole e un gruppo unito e compatto. Il rovescio della medaglia, però, è quello che pesa in termini di punti persi: pochi gol segnati a fronte della mole di gioco costruita e troppi gol incassati per un motivo o per l’altro. E’ questo, l’aspetto che per adesso tiene impegnata la testa di mister Fabio Gallo. Lui, ogni settimana, batte e ribatte coi suoi su tutto quello che non va. Adesso, la partita con il Rieti, che precede le due settimane di sosta, potrebbe essere decisiva per lui e per la squadra.
Allora l allenatore a che serve se i colpevoli so.i giocatori
Magari sta foto se poteva evità!??
se sbagliano gol fatti davanti la porta adesso anche i rigori è colpa di Gallo?
Ma che responsabilità può avere un allenatore se sbagliano puntualmente ogni domenica gol già fatti
E stato bocciato con l. Avellino………….. Rimandato a settembre oramai e tardi
Come si fa a definire “spartiacque” la partita con i pellegrini del Rieti?? Il momento che può “spartire le acque” è quello della sosta: se si vuole veramente avere qualche chance, sarà quello il momento di cambiare. A meno che non si vogliano giocare i play-off da quinti in classifica.