L’allenatore rossoverde parla nella consueta conferenza stampa alla vigilia del match: “Affrontiamo una squadra costruita per vincere, prenderci i tre punti sarebbe un bel segnale”
Fabio Gallo si presenta per la consueta conferenza stampa pre partita in vista della sfida con il Teramo in programma domenica 17 novembre alle 16 allo stadio Gaetano Bonolis.
Si parte parlando dei giocatori disponibili: “Palumbo sta bene – dice Gallo – si è allenato ieri con la squadra e oggi. Ha avuto un problema al ginocchio. Forse bisognava andare più cauti. E’ una bella notizia. Torromino e Mucciante ci sono, quindi sono convocati, torna Paghera, si gioca una maglia in mediana con Palumbo e Salzano. Proietti invece giocherà davanti alla difesa perché è quello che ci da più equilibrio”
NIENTE CALCOLI. Gallo è chiaro: “Troveremo una squadra forte, con giocatori di talento, alcuni dei quali ci interessavano in estate: non sarà una partita contro una squadra che viene a chiudersi, a fare le barricate. Noi faremo la nostra partita, loro per identità tentano sempre di giocare e i risultati, con 4 vittorie su 5 partite, stanno dando loro ragione”. Arrigoni è il grande ex oltre a Bombagi. Gallo avvisa: “Pretendo molto dai miei tre attaccanti, che devono lavorare molto sui mediani avversari. Però ripeto tutto il Teramo qualità, sa fare gol e gioca al calcio. E’ una squadra costruita per provare a vincere, loro non si sono mai nascosti su questo aspetto. Per noi domani è una partita spartiacque, vincere sarebbe dare un grande segnale. Altrimenti, per me è tutto recuperabile. Però sicuramente domani per noi deve essere una partita di quelle dove non si possono lesinare energie. Chiederò al gruppo ancora di più perché ci sono partita più fondamentali delle altre”
A poche gare dalla fine, l’obiettivo è tracciato: “Vogliamo girare più in alto possibile. Del resto il patron vuole vincerle tutte“.
TIFOSI. A Teramo ci saranno 600 tifosi: “Aver riportato la gente in trasferta, aver ricreato un rapporto di fiducia con loro era uno dei nostri obiettivi. I miei primi tre mesi qui non hanno dato prestazioni all’altezza di Terni e nemmeno chi c’era stato prima lo aveva fatto.dea mia e del direttore era quella di costruire una squadra di qualità e attributi così da rispecchiare l’animo della Ternana. Ci siamo riusciti perché anche quando abbiamo perso la squadra ci ha provato fino alla fine. Sapere che domani ci sarà tutta questa gente ci gratifica”
CONDIZIONE. La squadra cresce: “Ci alleniamo per questo e stare bene consente alla squadra di spingere sempre. Dopo il Monopoli avevamo detto che la squadra non stava bene, ma per fortuna si è trattato di un episodio e la squadra si è ripresa” Gira bene anche l’attacco, con Ferrante finalmente decisivo: “Avevamo bisogno di carburare, lo andavo dicendo da tempo Tuttavia va sottolineato che la finalizzazione è il frutto del lavoro quotidiano, di tutti”.
RIETI-REGGINA. Ultimo pensiero su Rieti.-Reggina, che domani si giocherà coi laziali in campo con la Berretti: “Il campionato è già falsato così, al di là dei loro problemi, perchè io vado a giocarmi un match decisivo e la capolista a +5 sfiderà la Berretti di una squadra che sin qui stava facendo bene nonostante tutto. E poi ci sono tante altre situazioni nel girone…è una sconfitta per tutte le belle parole e commenti che abbiamo provato a fare ad inizio anno”
