Rossoverdi sempre protagonisti nel campionato di serie C1 regionale. I rossoblù impegnano il team di Pellegrini che però trova lo spunto giusto e vince
REAL CANNARA: Casalini, Becchetti, Crescimbeni, Baldelli, Rencricca. A disp.: Emanueli, Pettinelli, Mignini, Mercorella, Morici, De Nigris, Belia, Pierotti. All.: Valeri
FUTSAL TERNANA: Galletti, Capotosti, E.Giardini, Trapasso, Paolucci. A disp.: Fagotti, Bonelli, Introppico, Florio, Costantini, Asai, Cozzolino, Coppari, Gubbiotti. All.: Pellegrini
Arbitri: Letizia Puzzonia di Terni e Andreani di Foligno.
Marcatori: pt Eddy Giardini e Trapasso (T); st Paoloucci (T) Mercorella (C
Vince ancora la Ternana Futsal: 3-1 a Cannara contro una squadra ostica, che gioca un calcio a 5 particolare impostando la partita dall’inizio con il portiere di movimento. E questo atteggiamento tattico nei primi minuti ha complicato le cose ai rossoverdi che, però prese le necessarie contromisure, ha iniziato a far gioco e a passare in vantaggio con Eddy Giardini. Un vantaggio subito dopo bissato dal gol di Trapasso, il suo rendimento sta crescendo di settimana in settimana, e sul 2-0 si è chiuso il primo tempo.
Nella ripresa, copione identico al primo con la Ternana, però, che falliva un numero impressionante di palle gol e solo il rientrante Paolucci riusciva ad andare in rete fissando il punteggio sul 3-0.La squadra di casa tentava di accorciare le distanze, ma riusciva solo a realizzare il gol della bandiera a pochi secondi dal termine dell’incontro. Rossoverdi che consolidano la vetta e si preparano venerdì sera alla sfida casalinga col Gubbio.
DOPOGARA Così coach Federico Pellegrini: “Abbiamo vinto una partita contro una squadra scorbutica, contro una compagine che non ti lascia respirare e per di più che gioca, fatto insolito, per tutta la partita con il portiere di movimento. I ragazzi sono stati bravi, ma hanno sbagliato troppo in zona gol e non sempre va bene come è andata oggi quando si sbagliano troppi gol. Evitabilissimo, poi, il gol preso quasi allo scadere. Ci può stare, però, a partita ormai finita un calo di tensione e di concentrazione”.