Preoccupa l’involuzione offensiva della squadra e la deludente prestazione del primo tempo
Nessuno se lo aspettava che la Ternana, dopo una immeritata sconfitta interna, potesse scendere in campo a Vibo Valentia senza stimoli, senza mordente lasciando a casa, e quindi, rimasti solo a parole, i propositi di riscatto avanzati nel dopo Avellino nelle interviste di rito. Nessuno se lo aspettava che, contro una buona e temibile Vibonese sul proprio campo, la squadra di Gallo non riuscisse a tirare almeno una volta nello specchio della porta dei locali in 45 minuti di gioco.
Nessuno si aspettava che tutti i rossoverdi scesi in campo nel primo tempo, con la solo eccezione di Partipilo, tornato a buoni livelli dopo due giornate di anonimato, disputassero la loro peggior prestazione stagionale. Nessuno se lo aspettava ma, purtroppo, è la pura verità che ha potuto constatare con i propri occhi chi ha assistito alla partita del Razza come, ad esempio, quei 36 temerari tifosi rossoverdi al seguito. Eppure è accaduto e non basta il secondo tempo, di un’altra pasta sicuramente, a far dimenticare quei brutti, sonnolenti, inutili 45 minuti. E non basta nemmeno il pari, il primo stagionale esterno, a giustificare quanto accaduto anche se mitiga la delusione.
L’analisi spetta a Fabio Gallo, al direttore sportivo, Luca Leone ma soprattutto a coloro che sono scesi in campo, ai giocatori che non possono e non devono tornare a parlare di un “ approccio sbagliato “. Non ce ne vogliano, ma riteniamo che quel termine deve essere bandito dal loro vocabolario perché è una giustificazione che giocatori professionisti non possono usare anche perché ci riportano indietro di una stagione quando si giustificavano sconfitte oppure segmenti di partite giocate male, ad esempio i primi tempi oppure l’inizio dei secondi. Ricordi non piacevoli di cui possiamo farne a meno anche perché la Reggina di Mimmo Toscano fa sul serio!
Con due zavorre come Marilungo e Svantaggiato e senza un bomber VERO, non si va lontano!
Troppi cambi di formazione si perde intesa
Non vanno sottovalutate le assenze forzate a centrocampo, Palumbo e soprattutto Salzano, hanno giocato molto e si vede come hanno sofferto a Vibo. Con gli innesti del secondo tempo la musica è cambiata senza strafare, ma si è visto un altro ardore. Lascerei stare quello che affermano i calciatori, la realtà è che erano stanchi. Ora prepariamo bene e recuperiamo le forze contro il Picerno, perché si deve vincere ma non sarà sicuramente facile.
So riscappate fori tutte le vedove
La Reggina ha un allenatore e anche molto bravo, noi non abbiamo un allenatore ma in compenso abbiamo una società incompetente come poche altre.
Toscano ha le P…E…….noi……..speriamo trovarle ( non ho scritto RITROVARLE perché non cè l’abbiamo MAI avute…..
Non voglio fare il bastian contrario…ma permettetemi di dire che fino ad oggi la partita nella quale la sq. mi è veramente piaciuta è quella con il Catania.,.nelle altre purtroppo ( secondo me ) non siamo Mai riusciti ad imporre il ns gioco….basti pensare che abbiamo subito goal con tutti…..Dopo 12 gare si dovrebbe essere al top….noi siamo ancora alla ricerca DEL GIOCO…..
La Reggina di mimmo Toscano fa sul serio
Perche pensavate che Toscano che oltretutto a Reggio e di casa sta lì a pettina le giraffe .
Con Bellomo Corazza
“el tanque” Denis etc.ect.
Nn ha perso una partita se nn erro