Il collega Andrea Dammacco di labaricalcio.it ci presenta i ‘galletti’: gruppo di alto livello, società ambiziosa e stadio pieno per un match molto sentito
Bari-Ternana, in programma domenica 13 ottobre alle 17.30 allo stadio San Nicola, si configura come un vero e proprio big match. Ne parliamo con il collega Andrea Dammacco, del nostro portale gemello labaricalcio.it.
“Il Bari – spiega Dammacco – ha ritrovato fiducia, col cambio di allenatore, sono arrivate nuove idee tattiche che hanno colmato i limiti che c’erano in precedenza. Vivarini ha dato un impronta diversa alla squadra, lavora molto sull’intensità e questo si è visto. Come anche c’è molta più sicurezza nel reparto arretrato, che era uno dei punti critici”.
OBIETTIVO SERIE B. Andrea Dammacco spiega come le direttive dei De Laurentiis siano chiare: “La proprietà vuole andare in serie B, possibilmente già quest’anno, al massimo l’anno prossimo come extrema ratio, ma sarebbe già al limite del tempo massimo. Per cui nel momento in cui quest’anno non si riusciva a vincere, era subentrata l’ansia, si pensava già al fallimento del progetto. Adesso col cambio di allenatore è subentrata l’idea del ‘è appena arrivato, diamogli fiducia, vediamo che succede’. Però la squadra è stata costruita per vincere, senza dubbio“.
Grandi nomi, ma anche scommesse: “Scavone ha avuto un brutto infortunio ad aprile e si vede che ha ancora paura a saltare di testa. Schiavone e Floriano sono reduci da infortuni estivi. Però sicuramente sono giocatori di qualità”.
PUBBLICO. La Ternana è attesa probabilmente dal pubblico delle grandi occasioni: “Viene la capolista, quindi è chiaro che questo è uno stimolo, il massimo quest’anno sono state 14.000 presenze, ma la media sono 11.000. Sarà senz’altro una bella cornice, per la categoria e ci sono tantissimi ex, fra cui Defendi che è amatissimo”.
