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Ternana da bosco o da riviera contro la Virtus?

Una partita insidiosa attende la Ternana in terra pugliese contro una squadra imbattuta in casa

Ancora una trasferta, la quarta in sette giornate, per la Ternana e questa volta contro una squadra giovane ma agguerrita che ha mietuto vittime illustri in questo avvio di stagione come Bari ed Avellino e pareggiato con Catania e Reggina.
Tra l’altro si gioca su un campo in erba sintetica che nel campionato in corso non ha permesso mai agli ospiti di portarsi a casa l’intera posta in palio.
Difficoltà, quindi, consistenti per Gallo ed i suoi che, però, non devono perdere di vista i requisiti essenziali per far bene anche in terra pugliese.
Aggressività ed intensità devono guidare la Ternana perché la Virtus Francavilla ha queste caratteristiche e le sfrutta tutte su un terreno di gioco che è proprio al limite della regolarità per la sua larghezza e, quindi, i rossoverdi non potranno sfruttare quell’ampiezza di manovra tanto cara, ad esempio, a Federico Furlan, autore di una prestazione maiuscola contro la Reggina.


Sarà interessante, poi, constatare come si ritroverà la squadra senza un uomo che fino a questo momento è stato insostituibile per le sue prestazioni, sempre di ottima fattura e, per di più , autore di due gol che hanno fruttato 4 punti. Il pari contro la Reggina e, prima, la vittoria di Vibo Valentia contro il Rende. Naturalmente parliamo di Salzano, fortunatamente gli esami strumentali hanno escluso lesioni legamentose, che potrebbe essere recuperato per il prossimo match in casa contro il Catania. Un altro aspetto, poi, forse quello più importante, è di scendere in campo concentrati al massimo e pronti da subito ad affrontare le insidie del match. Troppo frequentemente la Ternana ha preso gol ad inizio di frazione di gioco. Che sia inizio di partita o di secondo tempo troppo spesso la squadra rossoverde ha commesso peccati mortali in tali circostanze che potevano costar caro.

Non spetta a noi capirne le ragioni, forse si tratta di casualità, ma vale la pena approfondire la tematica per capirne se esistano delle motivazioni e, se del caso, trovare la risoluzione alla problematica. Per il resto si tratta di stringere i denti per questo terzo impegno settimanale per il quale Gallo potrebbe tornare all’antico in avanti con un riposato Ferrante e con un centrocampo in cui ci sarà da sostituire Salzano. E forse toccherà a Palumbo che nel reparto centrale potrebbe essere accanto a Proietti e a Defendi, ma senza escludere la possibilità di vedere in campo Paghera. Dipenderà dall’interpretazione che vorrà dare Gallo al match ovvero se preferirà una Ternana da bosco o da riviera. Questo, però, lo scopriremo solo vivendo.

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