Rossoverdi al bivio di una stagione nella quale ci sarà da raccogliere almeno quello che resta. La gara di Fermo in questo senso sarà decisiva

Parafrasando il celebre album degli 883 del 1995, si potrebbe dire che la gara di Fermo per la Ternana è un vero e proprio bivio, perchè la Ternana è ad un passo dal sogno, ma anche dall’incubo.

PLAY OFF. Nessuno lo dice, perchè in fondo sono un traguardo minimale rispetto a quello che la società stessa aveva pensato ad inizio stagione, ma  quel decimo posto che significherebbe qualificazione per i playoff, sia pure partendo dalla sfida più complessa, non è assolutamente un miraggio: con 4 punti di distacco dalla Sambenedettese, se la formazione di Gallo dovesse proseguire la serie iniziata nelle ultime due sfide, la risalita è ancora possibile. Se poi addirittura il Monza dovesse liberare un posto, vincendo la Coppa Italia, il traguardo sarebbe ancora più vicino. Attualmente l’undicesima piazza è di Teramo e Gubbio, con 38 punti, uno in meno dei rossoverdi.

PLAYOUT. Di contro, i playout, l’unica sfida che si gioca – salvo un distacco superiore di 8 punti – sono lontani tre punti, con le Fere che in questo senso dovranno mettere punti fra loro, una fra Fano e Rimini (che si dividono l’ultimo posto a 33 punti), il Renate e soprattutto la Giana Erminio, che Gallo e compagni dovranno affrontare a Gorgonzola e che adesso viaggiano appaiate a quota 34.

Ecco quindi che la gara del Bruno Recchioni sarà determinante per capire quale lato del bivio prenderà la Ternana nel rush finale