Tra le poche domande alle quali la società ha risposto, c’è quella relativa alla situazione economica del club. Ecco i dettagli
Nella surreale conferenza stampa del mattino, nella quale gran parte delle domande sono state rimbalzate al mittente, le poche cose sulle quali la società ha fatto chiarezza riguardano gli aspetti economici, segnatamente la situazione di stipendi e obblighi rispetto alla Covisoc, l’organo che certifica i bilanci
STIPENDI. A precisa domanda, il vice presidente della Ternana Paolo Tagliavento fuga i dubbi relativi a possibili ritardi nel pagamento degli stipendi:”La società ha onorato tutto al centesimo, assolutamente – spiega – Bandecchi ha sempre gestito tutto in maniera cristallina e così sarà fino all’ultimo giorno in cui sarà il presidente della Ternana”,. Lo stesso Bandecchi, nel comunicato che è stato letto per suo conto da Gianluca Fabi, confermava: “Sono ovviamente un imprenditore che mantiene i suoi impegni e finché non ci sarà qualcuno che porterà avanti questo progetto io rispetterò questi impegni”
COVISOC. Tagliavento ha poi rivelato che la società ha ricevuto la visita della Covisoc: “E’ venuta in società una decina di giorni fa – spiega – si tratta dei normali controlli che fa in ogni società calcistica, come sempre. Ci ha elogiato in maniera esponenziale per i nostri conti dicendosi perplessi per altre situazioni. Ma non vorrei salvarmi sulle disgrazie altrui o sulle fortune di altri”. E chiosa: “Abbiamo combattuto tutto l’anno scorso per essere una società sana e virtuosa, ma abbiamo visto che non è bastato”.
Tutto si può dire tranne che Bandecchi non abbia tirato fuori i soldi
Ci vogliono i soldi non le chiacchiere!
Si ma di tutto sto sfacelo chi ci guadagna ancora non lo capito
Annate a casa…ridicoli tutti e tre…PINOCCHIO….come al solito nun c’è …te pareva
Penso che non potevamo capitare in mani peggiori..
Una SOCIETÀ sana e virtuosa!!!! Beh certo una grande SOCIETÀ! !! Al loro arrivo per una campagna acquisti vergognosa voluta di proposito c’hanno fatto subito retrocedere e quest’anno quattro svincolati finiti e senza voglia stanno tentando il BIS. State zitti che è meglio. Non è un impresa pagare gli stipendi ma un diritto. Se non si era in grado non si doveva prendere una società di calcio quindi io come tifoso non posso che non parlarne male.