Il tecnico Brocchi recupera tre giocatori, tutti partiti per Terni questa mattina. Curiosa situazione dal punto di vista offensivo
L’allenamento di rifinitura dovrebbe aver sciolto i dubbi in casa Monza, anche se ovviamente il tecnico Christian Brocchi si guarda bene dal rivelarlo. Quello più grande riguardava l’esterno sinistro Armando Anastasio: l’esterno classe 1996, così come anche Lepore, veniva da un affaticamento e per questo era stato lasciato a riposo (Anastasio le ha giocate praticamente tutte da quando è arrivato). Sono entrambi partiti e dovrebbero giocare, ma domattina nella rifinitura saranno sciolti i nodi. Restano in preallarme Tentardini e De Santis, in caso di emergenza.
Un altro dubbio riguarda il terzo di centrocampo: Marco Armellino è anche lui rientrato a pieno titolo nel gruppo e che non ha giocato nemmeno un minuto in Coppa, ma è reduce da una botta presa nelle scorse partite e questo potrebbe anche convincere l’ex giocatore di Milan e Lazio a puntare su Andrea Palazzi.
MODULO. Resta la questione modulo: ci spiegano i colleghi di Monza che il patron Berlusconi ha trasportato la volontà di giocare col trequartista dei tempi del Milan anche in biancorosso e quindi nella distinta ufficiale il modulo sarà il 4-3-1-2. In realtà però poi Brocchi preferisce il 4-3-3 con Cosimo Chiricò esterno oppure il 4-4-2 con Chiricò e D’Errico sulle due fasce e questo porterà ad una evoluzione in corsa. Davanti, quasi certamente sarà riproposta la staffetta vista in Coppa fra Reginaldo e Brighenti, ma stavolta dovrebbe essere a parti invertite, col brasiliano ex Treviso che dovrebbe partire dall’inizio.
PROBABILE FORMAZIONE. Nel 4-3-1-2 ci sarà un solo giocatore visto all’andata, vale a dire D’Errico. In porta giocherà Guarna, che fu ingaggiato proprio dopo la gara di Terni a seguito degli errori di Liverani; esterni di difesa Lepore e Anastasio, con Scaglia e Marconi centrali; centrocampo con l’ex Perugia Fossati, Armellino e D’Errico; Chiricò dietro a Reginaldo e Marchi in attacco
Uno che tiene Brighenti in panchina x fare giocare Reginaldo,meriterebbe la revoca del patentino di allenatore.