Dichiarazioni a caldo prima di ripartire, per il patron. “Ora sono anche presidente”. Tagliavento sarà vice. L’incontro con i tifosi: “Persone intelligenti e costruttive”.
Incontro con i tifosi in mattinata, poi, all’ora di pranzo, di nuovo sull’elicottero atterrato all’antistadio Taddei per prendere il volo. Destinazione Cascia, per incontrare la squadra in ritiro. La giornata del patron Stefano Bandecchi, da oggi anche presidente, è stata lunga e intensa. Prima che lasciasse lo stadio, c’è stato modo anche di strappargli qualche dichiarazione, tra taccuini, cellulari e telecamere, attraverso i cancelli chiusi del Liberati.
TIFOSERIA MATURA E GIUSTA. Bandecchi non ha avuto alcun problema a fermarsi qualche minuto con i cronisti, prima di dirigersi verso l’elicottero per ripartire. Racconta: “Ho parlato con i tifosi che sono venuti. Io ho detto loro quello che pensavo. Che poi c’è poco da pensare. Basta guardare quello che ci sta succedendo e capire che bisogna cambiare molte cose e farlo velocemente“. 
Soddisfatto da questo primo incontro con i gruppi dei sostenitori. “Tanti suggerimenti e interessanti. Tutte le tifoserie che ho incontrato hanno detto cose intelligenti e costruttive. Nessuno è stato fazioso, nessuno ha avuto atteggiamenti sbagliati. Ho avuto ancora una volta la dimostrazione che siamo di fronte a una tifoseria matura, giusta. Quello che manca, ad oggi, purtroppo, è la squadra, che deve vincere sul campo“.
L’AUTO-INVESTITURA. Stefano Bandecchi parla della sua nuova carica di presidente, dopo le dimissioni di Stefano Ranucci arrivate nella stessa mattinata. Dice l’imprenditore livornese, numero uno di Unicusano: “Come ho detto a tutti, mi sono assunto tutte le responsabilità di quello che è successo fino ad ora. Adesso sono anche il presidente. 
E questo conferma la mia voglia di restare a Terni e il fatto che io sto in campo con la Ternana. Il signor Stefano Bandecchi ha scelto come presidente… il signor Stefano Bandecchi. Il signor Stefano Ranucci ha altri impegni all’estero e spazi diversi, allora ho deciso questa cosa. Paolo Tagliavento, già collaboratore di Ranucci, sarà vicepresidente. Presto gli affiderò delle deleghe specifiche“.
UN “ESORDIO” DIFFICILE. Bandecchi, domenica, per Ternana-Monza, sarà allo stadio. Questa giornata, per lui, avrà il sapore di un esordio. “Domenica sarà la mia prima partita da presidente, contro una squadra importante. Sono peoccupato, per non dire spaventato. Giochiamo contro una squadra in forma, mentre noi siamo convalescenti. Però mi ritengo anche un uomo fortunato. E allora, vediamo cosa succederà domenica. Prima o poi, dovremo uscire da questa situazione“.
INCONTRO CON LA SQUADRA. Nel pomeriggio, incontro a Norcia con il tecnico e con i calciatori. 
“Vado a Norcia – dice in mattinata prima di ripartire da Terni – a parlare con l’allenatore Fabio Gallo e con la squadra. Allo staff tecnico e ai calciatori, comunicherò ufficialmente di persona che da oggi sono il presidente della Ternana e che qualunque cosa succeda domenica, sarà la mia partita da presidente nei miei 59 anni di vita. E spero che mi facciano fare un bell’esordio“.
NON C’E’ DUE SENZA TRE… Finisce la sua breve chiaccherata coi cronisti, Bandecchi, citando un noto proverbio: “Faccio un ragionamento: il primo allenatore che abbiamo cambiato non ha vinto, il primo direttore sportivo che abbiamo cambiato non ha vinto e sono due, il secondo allenatore che abbiamo cambiato non ha vinto e sono tre. Se è vero che non c’è due senza tre, io sono il quarto e spero di essere più fortunato“.
