Da quando è andato via da Terni, rossoverdi mai vittoriosi contro le sue squadre. Due sconfitte e un pareggio, contro il “Cannibale”.
Una stagione d’oro alla guida dei rossoverdi. L’uomo che riportò in serie B la Ternana dopo sei anni di inferno in Lega Pro. Mimmo Toscano, per tutti “il Cannibale“, è stato uno degli allenatori vincenti della storia della Ternana. Lui vinse al suo primo anno. Come Roberto Clagluna e come Luigi Delneri. Quella sua Ternana riaccese l’entusiasmo di una piazza fin lì delusa.
Il tecnico di quella che ad oggi è stata l’ultima gioia rossoverde, rimase anche l’anno successivo salvando la squadra. Nella sua terza stagione, però, le cosa non andarono bene, nonostante una squadra sulla carta competitiva. Esonero il giorno di San Silvestro. Un anno e mezzo dopo, ecco di niovo Domenico Toscano in rossoverde. Ma stavolta, la’avventura dura ancora di meno: quattro partite e poi le dimissioni. Da lì in poi, i colori rossoverdi li ha rivisti solo da ex, con qualche soddisfazione e senza aver mai perso. Tre confronti da ex con i rossoverdi, due vittorie e un pareggio. L’ultimo, nella gara con la Feralpisalò, la squada che allena oggi, vinta dai ‘Leoni del Garda’ per 3-2. Ripercorriamo, in ordine di tempo, gli altri due confronti.
PRIMO SCHERZETTO, CON L’AVELLINO. Prima partita da ex per mister Toscano contro la Ternana nella stagione 2016-2017. Il tecnico reggino è alla guida dell’Avellino e affronta in serie B i rossoverdi sulla cui panchina siede il suo amico e conterraneo Benito Carbone. La spunta, Toscano. Lezione di calcio alla Ternana e vittoria per 1-0, grazie ad un arete segnata da Lasik nel primo tempo, alla quale la Ternana non riuscirà più a replicare.
SOLO PER UNA BEFFA. Nuovo confronto da ex, stavolta al Liberati, nella gara di andata ra la Ternana e la Feralpisalò. Si gioca in infrasettimanale per recuperare la sfida della terza giornata di campionato inizialmente rinviata per le note vicende estive legate ai ripescaggi. Per Mimmo Toscano, si tratta pure del suo primo ritorno da ex nello stadio ternano. Ne esce una partita nella quale la sua squadra gioca dicisamente meglio. 
Altra lezione di calcio, proprio come ad Avellino due anni prima, al popolo rossoverde. la Feralpisalò tiene in mano il gioco e mette in difficoltà la Ternana. Addirittura, la trafigge con un gol di Caraciolo a inizio ripresa. la Ternana non regisce e continua a subire la superiorità degli avversari. Fin qundo, a pochi minuti daaal fine, non trova il pareggio con un colpo di testa di Diakité, salvando un risultato oramai dato da quasi tutti come compromesso.
