Alle 20.45 con diretta su RaiSport, la grande sfida dello stadio Bottecchia, che chiude alla grande la tredicesima giornata di campionato
Moduli speculari (4-3-1-2), tecnici esperti che hanno preparato con meticolosità la sfida. Stasera (ore 20.45, diretta Rai Sport) allo stadio intitolato ad Ottavio Bottecchia, primo ciclista italiano capace di vincere il Tour de France (1924 e 1925), va in scena Pordenone -Ternana, posticipo della tredicesima giornata, un match che porterà il primo posto in dote a quella squadra fra le due che vincerà: 20 punti per le Fere che vincendo aggancerebbero in vetta la Fermana, ma con due gare in meno; 22 per i ramarri che vincendo andrebbero in testa da soli.
TESSER SULLE FERE. Il tecnico di Montebelluna ha parlato della Ternana tramite l’ufficio stampa dei neroverdi: “E’una squadra di grande livello -dice- con un bagaglio tecnico importante e anche nel collettivo, inoltre De Canio li schiera con un modulo che sfrutta al meglio il suo potenziale. Ricordo con piacere gli anni di Terni, anche se della mia squadra è rimasto solo Fazio ed il gruppo è stato rinnovato in maniera importante. L’ambiente è molto caldo, lavorare lì ti resta dentro, c’è grane amore per la maglia“.
DE CANIO SUI RAMARRI. De Canio ha invece parlato del Pordenone in conferenza stampa: “Sono già diversi anni che la squadra è ai vertici della categoria, organizzandosi per il salto. Già questo, come mentalità e coesione di gruppo, sia in termini tecnico-tattici che di obiettivi, li pone su un gradino elevato. Ha anche alcune individualità di spicco e recita un ruolo che le è consono. Ha una buona fisicità, fa molti gol su palle inattive, ha una buona base tecnica globale e ha una rosa di notevole livello”.