Sta partendo l’intervento per riqualificare le immagini ispirate al Cile realizzate negli anni Settanta. Il primo è già stato coperto.
Adesso, tocca ai murales. I lavori di ristrutturazione allo stadio Liberati, voluti dalla Ternana calcio, proseguono adesso con le immagini sulle pareti dello stadio legate alla storia del Cile e al regime imposto da Pinochet. Si comincia da quello che si trova dietro alla Curva Est Corrado Viciani, che da qualche giorno è stato ricoperto da un telo affinché si proceda al restauro.
I murales dello stadio Liberati risalgono agli anni Settanta, mentre in Cile si consumava il golpe del generale Augusto Pinochet ai danni del presidente Salvador Allende. A realizzarli, furono alcuni dei fuggiaschi della Brigata Pablo Neruda. Alcuni di loro arrivarono proprio in Umbria e a Terni e realizzarono sulle pareti dell’allora nuovo stadio ternano alcuni murales che inneggiano alla libertà del Cile e ad un Cile libero, antifascista e democratico.
Già al suo primo arrivo a Terni nel luglio del 2017, al patron della Ternana Stefano Bandecchi erano stati indicati proprio quei murales, cari alla tifoseria rossoverde. “Se i tifosi ci tengono così tanto – aveva detto – allora li faremo restaurare“. Ora, il restauro, comincia.
Leviamo la noia !!!! Passiamo al presente …….!! Cambiare è Indispensabile da subito.