L’estremo difensore della Ternana, nel corso della carriera, ha conosciuto personalmnnte un suo predecessore a difesa della porta delle Fere. Che domenica scorsa era pure venuto a vederlo.
Si sono conosciuti a Salerno. Portieri tutti e due, anche se in due momenti diversi. Entrambi, adesso, condividono pure un destino in carriera, vale a dire quello di essersi ritrovati portieri della Ternana. Uno è Antony Iannrilli, attuale numero uno, l’altro è Daniele Balli che giocò nelle Fere vent’anni fa. Un’amicizia nata quando Ianarilli giocava a Salerno e Balli veniva a seguirlo negli allenamenti. Lo stesso Iannarilli, ne parla in confernza stampa.
GLI INVITI A SALERNO E LA VISITA A TERNI. Iannarilli e Balli si sono conosciuti pochi anni fa, quando l’ex portiere della Viterbese giocava a Salerno. Balli, alla Salernitana, ci era stato prima di lui, quando giocava. Ha tuttavia continuato a seguire la squadra granata. Proprio lui, lanciò parole di incoraggiamrnto e di fiducia nei confronti dello stesso Ianarilli, in un momento per lui calcisticamente difficile. Iannarilli apprezzò e invitò Balli a vedere una partita. Da lì, è nata un’amicizia. Balli ha preso contatti con il portiere e, quando poteva, si faceva vedere a Salerno e andava pure a seguirlo in allenamento. E adesso che Iannarilli è a Terni, Daniele Balli è già tornato nello stadio che lo vide calciatore tanti anni fa, proprio per assistere a Ternana-Renate dalla tribuna.
“PERSONA PULITA E LIMPIDA”. Racconta Iannarilli: “So che domenica è venuto a vedere la partita. Io e lui ci siamo conosciuti in quei tre anni che ho giocato a Salerno. Veniva spesso a seguire i nostri allenamenti e pure le partite“. E a chi gli ricorda che Balli era stato un beniamino a Salerno (così come lo è stato a Terni), risponde: “Lui è un beniamino ovunque Poiché ovunque è andato, ha fatto bene. E poi, è una persona pulita e limpida. Di persone come lui, ormai, nel calcio se ne trovano poche“.