L’operazione di restyling e di ritorno al passato dunque prosegue e viene ufficializzata anche a livello federale
Stefano Bandecchi, patron della Ternana, l’aveva detto: se retrocediamo tolgo il nome Unicusano e torniamo a chiamarci solo Ternana. Detto fatto: da fine luglio, la denominazione ufficiale della Ternana è di nuovo Ternana Calcio S.p.A. Come ai vecchi tempi. Il logo della Unicusano è rimasto come sponsor sulla maglia.
Tutto questo, solo otto mesi dopo il cambio che aveva visto, con l’arrivo della Università Niccolò Cusano come proprietaria, il cambio di denominazione con l’aggiunta di Unicusano, che la Lega di B consenti solo appunto in questa accezione e non invece Unicusano Ternana, come avrebbe voluto Bandecchi.
Anche se i documenti della Lega, per ora hanno fatto confusione e nelle motivazioni della sentenza avversa relativamente al ricorso, la società è stata indicata in vari modi, tutti sbagliati o vecchi. Il ritorno al passato era cominciato prima dell’ultima giornata dello scorso campionato, quando la sala stampa prima e la mixed zone furono nuovamente ‘accessoriate’ col vecchio logo in ogni sua parte.
Poi sono tornati personaggi amati dai tifosi come Danilo Pagni e anche giocatori come Furlan e Diakhitè, con la retromarcia sulla iniziale volontà di ‘zero stranieri’. Insomma un vero e proprio tentativo di ‘operazione simpatia’, per cercare di ricompattare il tifo dopo la retrocessioe.
